Le ragazze di Coach Gilardi ribaltano il risultato dell’andata grazie alle migliore differenza canestri
CHIETI – Il Cus Chieti ha vinto il titolo regionale Under 17 di basket femminile contro l’Adriatica Pescara. Dopo l’andata, in cui le ragazze di Coach Gilardi erano uscite sconfitte a Pescara di cinque, bisognava vincere di sei o più punti e così è stato al Palazzetto di Colle dell’Ara.
Grande determinazione, ottimo carattere mostrato nelle fasi difficili della gara 2 e soprattutto il cuore hanno fatto la differenza determinando così il successo finale del Cus per 63-49. Ottima partenza delle cussine che si portano avanti con un incredibile parziale di 14-0 grazie ad un dirompente inizio in fase realizzativa della Storaci (migliore in campo e top scorer del match alla fine).
Poi l’Adriatica comincia pian piano a prendere le misure alle avversarie, ma una bomba da tre punti della Mascitti, stimolata da Ghilardi in un precedente time out a velocizzare maggiormente la manovra, porta il punteggio sul 19-4 a 2′ dal termine del primo tempo. Il momento di grazia della Storaci contribuisce poi a fissare lo score sul 24-6 alla fine della frazione.
La ripresa del gioco vede ancora il predominio delle giocatrici di casa, sempre con la Storaci a dominare sotto il tabellone. Tante le occasioni per le pescaresi di avvicinarsi nel punteggio, ma una cattiva percentuale al tiro, nonostante la positiva prestazione ai rimbalzi, non dà gli effetti sperati. Verso la fine del tempo una bella palla filtrante di Storaci per Commito manda il Cus avanti 30-19, per andare poi al riposo lungo sul 34-24.
L’Adriatica rientra in campo più determinata e, complice un leggero calo delle cussine, riesce con il passare dei minuti a riprendere le redini del match, fino a quando la Scarponcini conquista un fallo a 5?30” dal termine della frazione portando le sue a soli tre punti di distacco. Due minuti dopo l’Adriatica arriva al sospirato pareggio con la Fasciani che trasforma uno dei due liberi a sua disposizione. La partita si infiamma ed addirittura arriva anche l’insperato sorpasso delle pescaresi con la Scarponcini (42-44). Immediata la risposta del Cus che, però, ha così dilapidato l’enorme vantaggio precedentemente accumulato e conclude il terzo tempo 45-44 a suo favore.
L’ultima frazione di gioco è una vera e propria battaglia con continui capovolgimenti di fronte: il Cus prende di nuovo le misure e con due canestri di Picciani e Commito rispettivamente fissa lo score sul 56-45 a circa tre minuti dalla fine del match. La parte conclusiva vede il progressivo crescendo delle ragazze teatine che con un fallo conquistato dalla Petrillo a 1′ 19” dal termine e conseguenti liberi trasformati vanno ulteriormente avanti sul 62-47 per poi chiudere la gara trionfalmente sul 63-49 fra il tripudio del pubblico di casa. Arriva così il titolo regionale con merito, ma un grande plauso va anche alle ragazze dell’Adriatica che, nell’arco delle due gare, hanno messo in mostra un’ottima organizzazione di gioco (da segnalare la bella prestazione della Anzelotti nella partita di Chieti).
Impressioni a caldo di Franco Ghilardi, Coach del Cus Chieti:
Siamo partiti molto bene, giocando con tranquillità e trovando buone soluzioni in attacco. Era inevitabile che poi Pescara rientrasse in partita perché è una buona squadra e dal punto di vista fisico è superiore rispetto a noi. Abbiamo sofferto molto a rimbalzo: sono state brave le ragazze con il carattere ed il cuore. Sapevamo che si sarebbe deciso il risultato negli ultimi cinque minuti e così è stato. La nostra è una squadra in cui non c’è una giocatrice migliore di un’altra, certo in questa occasione c’è stata l’ottima prestazione della Storaci, ma voglio sottolineare anche che la Picciani rientrava dopo uno stop di tre mesi: a Pescara aveva giocato poco e in questo match di ritorno, nei momenti più difficili, ha dato il suo grandissimo contributo.