ROCCARASO – Nella serata di ieri il personale della polizia di stato, in servizio di soccorso e sicurezza in montagna nella localita’ sciistica Aremogna a Roccaraso, ha ricevuto una segnalazione, da parte di un albergatore locale, di persone all’interno di camper che avevano lanciato un “S.o.s.” dal piazzale Gravare, nella localita’ sciiistica.
In quel momento era in atto una bufera di neve con raffiche di vento superiori ai 100 km orari e vi era una temperatura vicina ai -20° gradi. A causa delle strade impercorribili per la presenza di un cospicuo manto nevoso, i poliziotti sono ricorsi all’ausilio di un mezzo battipista della societa’ degli impianti Aremogna, con il quale si sono avvicinati al piazzale per poi proseguire a piedi.
Gli agenti, esperti di soccorso in montagna, si sono imbattuti dapprima in 2 camper, i cui occupanti, anche se in difficolta’, non avevano bisogno di particolare ausilio. Gli stessi, pero’, hanno riferito di aver lanciato un S.o.s. al 115 dell’Aquila per un altro mezzo che destava la loro preoccupazione, in quanto ospitava bambini e del quale non avevano piu’ notizie da ormai troppo tempo. A quel punto i soccorritori, proseguendo a piedi su una coltre di oltre 1 metro di neve fresca, hanno rintracciato a circa 100 metri il camper segnalato.
Gli occupanti, una coppia di anziani con i loro tre nipotini di 9, 8 e 6 anni, anche se ancora in buone condizioni, erano visibilmente preoccupati per la mancanza di generi di prima necessita’ quali l’acqua potabile e iniziavano a mostrare segni di assideramento a causa del mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento del camper. I malcapitati, rincuorati, sono stati trasportati sul mezzo battineve, che nel frattempo era riuscito ad avvicinarsi, e accompagnati presso un albergo, che li ha rifocillati e ospitati per la nottata.