L’incontro servirà a ribadire il netto dissenso all’abolizione delle Province, già espresso nel documento approvato dall’assemblea nazionale dell’UPI
PESCARA – Si terrà lunedì , 19 dicembre, dalle ore 10.00 alle 14.00 circa, presso l’Auditorium De Cecco, nella sede del consiglio Regionale , in Piazza Unione 13, un’Assemblea degli Stati Generali delle Province d’Abruzzo. Tale convocazione fa seguito all’Assemblea Nazionale dell’Unione delle Province d’Italia, tenutasi il 5 e 6 dicembre scorsi a Roma, che ha espresso il netto dissenso al Decreto Legge del Governo Monti nella parte in cui prevede l’abolizione delle Province.
Nel documento approvato dall’assemblea nazionale dell’UPI si legge tra l’altro:
È insensato e inaccettabile dal punto di vista istituzionale che il tema dell’abolizione delle Province, che ha un impatto profondo sulla forma di Stato, prevista dalla Costituzione, sia inserito in un Decreto legge, la scelta di abolire le Province in questo modo ingenera confusione e pone nel caos le amministrazioni territoriali. L’abolizione, inoltre, produce disservizi ai danni del territorio e porta ad un aumento della spesa pubblica, come rilevato dalle competenti Commissioni Parlamentari e una ricerca prodotta dall’Università Bocconi di Milano.
Le disposizioni contenute nel decreto legge sono in contrasto con la Costituzione nella parte che disciplina i rapporti Stato – Autonomie Territoriali; le norme hanno inoltre valenza meramente demagogica e sono frutto di improvvisazione e confusione istituzionale. Le disposizioni del Decreto inseguono derive demagogiche a scapito della democrazia e comportano lo svilimento delle Province quali istituzioni costitutive della Repubblica e delegittimano gli organi di governo eletti a suffragio universale direttamente dal popolo. Nella storia d’Italia i Consigli Provinciali sono stati sciolti d’imperio soltanto durante la dittatura fascista.
Le Province sono pronte fin da subito a fare la loro parte e ad autoriformarsi, ma la strada per ridurre la spesa pubblica e per il risanamento del Paese passa attraverso una proposta di riordino complessivo delle istituzioni territoriali, che sia elaborata celermente e condivisa da Stato, Regioni, Province e Comuni.
Per questo motivo, come aveva annunciato il Presidente dell’Unione delle Province Abruzzesi nonché presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, si è deciso di convocare gli stati generali delle Province d’Abruzzo, coinvolgendo inoltre i rappresentanti della Regione Abruzzo e dei Comuni Capoluogo di Provincia, per discutere e approfondire l’Ordine del Giorno approvato dall’Assemblea dell’UPI.