Gli interventi sono finalizzati a rendere più sicura e accessibile la strada
PESCARA – Oggi, lunedi 20 novembre 2017, si comincerà ad approntare il cantiere e la nuova segnaletica per il cambio della viabilità in via Monti di Campli e in via Santina Campana a Pescara. Cantiere per lavori attesi da oltre un decennio, cambio di mobilità perché ospiterà la nuova viabilità che prima passava in via Monte di Campli per la sola durata del cantiere.
Via Santina Campana sarà a doppio senso di marcia per la durata dei lavori,
questo per consentire agli operai di lavorare in sicurezza su via Monti di Campli e soprattutto per agevolare la restituzione della strada alla viabilità con maggiore celerità rispetto ai tempi del capitolato di appalto.
Il progettista è l’Arch. Gianni Scorrano mentre la ditta che eseguirà il lavoro è la ditta Cogema S.r.l. con il 27,77% di ribasso su un importo a base d’asta di 300.000 €. Il tempo di esecuzione dei lavori è di 90 giorni.
“E’ un progetto che va incontro alle esigenze dei residenti e dell’utenza debole – spiega il Sindaco Marco Alessandrini – è un progetto che dimostra l’attenzione dell’Amministrazione verso esigenze prioritarie che ci sono state manifestate e l’impegno che stiamo portando avanti per la riduzione delle barriere architettoniche nella nostra città. In tal senso tutti i lavori eseguiti e in corso tengono conto delle utenze deboli e si prefiggono di dare alla via, marciapiede o altro manufatto, la massima accessibilità”.
“Il lavoro parte dalle richieste ultradecennali dei residenti, stanchi di avere una strada di accesso davanti casa priva di marciapiedi utilizzabili – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Blasioli -.
I marciapiedi sono di fatto occupati dai platani e rendono impossibile il transito di pedoni e diversamente abili, inoltre le stesse non hanno possibilità di captare acqua, visto che la corona disposta sul marciapiede è ridotta al solo tronco.
Ancora: le richieste dei residenti avevano incontrato anche conferme nella relazione finale del centro di monitoraggio sulla sicurezza stradale che a proposito di via Monte di Campli riferisce: “in via Monti di Campli i requisiti di accessibilità per i pedoni risultano carenti e gli stessi percorsi risultano ricchi di barriere architettoniche (scivoli e/o larghezza inadeguati) e talvolta manca completamente la possibilità per gli utenti deboli di circolare in sicurezza sui marciapiedi in quanto costretti a circolare su strada senza alcuna protezione per la presenza lungo i percorsi di alberi che impediscono, per la loro ubicazione e grandezza dei fusti, il passaggio sugli stessi marciapiedi”.
Vari sono stati i sinistri registrati in zona, perché nonostante la strada sia in salita, le auto corrono e non sono pochi i casi in cui le autovetture hanno sfondato le recinzioni delle abitazioni.
Il progetto prevede quindi prima di tutto la messa in sicurezza della strada con l’allargamento dei marciapiedi.
Sul lato sinistro ci sarà un ampiamento di 90 cm rispetto al ciglio stradale esistente, mentre il marciapiede lato destro verrà allargato di 120 cm rispetto al ciglio stradale esistente. Questo significa che la carreggiata transitabile dalle autovetture si stringerà fino a metri 4,60.
I marciapiedi consentiranno così il transito dell’utenza debole e saranno in regola con le vigenti norme in materia di superamento delle barriere architettoniche. L’allargamento consentirà di ampliare anche le vaschette degli alberi esistenti che oltre ad essere in stato di degrado, risultano inadeguate per gli attuali apparati radicali. Anche la pubblica illuminazione sarà rivista. Ci saranno 18 nuovi pali al led di 5,5 metri fuori terra e saranno posizionati tutti sul lato destro della carreggiata.
Verrà rimossa invece la rotatoria esistente tra via Monti di Campli e via Colle Innamorati per essere sostituita da una rotatoria capace di migliorare la canalizzazione del traffico all’incrocio e per ultimo gli attraversamenti rialzati serviranno a consentire il passaggio sicuro e soprattutto ben visibile dei pedoni.
Nel progetto sono comprese anche le diramazioni delle acque bianche e la realizzazione di nuovi pozzetti. Al termine del lavoro si eseguirà il tappetino in asfalto e la nuova segnaletica orizzontale.