La 63ª edizione a partire dalla Basilica di San Bernardino attraverserà il centro storico della città. L’organizzazione è a cura dell’Associazione Cavalieri Venerdì Santo
L’AQUILA – Oggi, 14 aprile 
2017, Venerdì Santo, alle ore 20.00, si svolgerà a L’Aquila la solenne processione del Cristo Morto.
Programma:
La processione partirà alle ore 20.00 dalla Basilica di San Bernardino e proseguirà su Via San Giacomo della Marca, Piazza del Teatro, Via Verdi, Corso Vittorio Emanuele II, Via Garibaldi, Via Paganica, Piazza Palazzo, Via Cavour, Piazza del Duomo, Corso Vittorio Emanuele II, Via San Bernardino per poi ritornare alla Basilica di San Bernardino.
In un testo pubblicato nel 1961, l’Amministrazione Provinciale dell’Aquila così si esprimeva a proposito:
“La processione del venerdì santo, che ogni anno richiama a L’Aquila fedeli e curiosi in gran copia, è in effetti una straordinaria galleria d’arte moderna; ognuno dei trofei e dei simulacri che le varie Confraternite recano in mesto corteo lungo le strade buie e Silenziose della città, è una compiuta espressione d’arte plastica e figurativa”.
E ancora, facendo riferimento alle preziose sculture moderne che caratterizzano l’evento spirituale aquilano:
“In un connubio ideale di perfezione, i materiali della tradizione artigianale sono stati piegati alle drammatiche figurazioni ideate da artisti contemporanei ed hanno permesso di conquistare un’alta suggestività e una rara bellezza a tutti gli elementi della processione. La liricità delle forme, i valori plastici e figurativi, i dati cromatici, superbamente ritmando il chiaro discorso narrativo, si esaltano nella materia: le preziose filigrane d’oro ed argento, i morbidi rami sbalzati, le policrome ceramiche, i delicati merletti al tombolo, le scintillanti pietre dure, i compositi ricami sulle stoffe pregiate, i ferri battuti, i legni intarsiati, scolpiti e patinati”.
Le sculture della versione “moderna” della processione aquilana, infatti, sono state realizzate da artisti di fama internazionale tra cui, solo per citarne alcuni, Remo Brindisi, Giò Pomodoro, Armando Di Rienzo e Lucio Fontana.