CHIETI – Poteva e doveva essere la partita della svolta, quella che avrebbe fatto muovere una classifica già preoccupante, ed invece è arrivata l’ennesima sconfitta, la decima in undici gare di campionato. Ora per il Chieti la situazione si fa veramente difficile: ultimo con un solo punto, è ora ad otto dalla zona playout e la salvezza appare come un miraggio in questo momento.
Mister Mariani dirà alla fine dei novanta minuti che così non si può andare più avanti e che in questi giorni parlerà con qualcuno: c’è assoluto bisogno di rinforzi perché, anche a suo dire, questi ragazzi danno il massimo, ma per questa categoria non è sufficiente.
La squadra ci ha provato con grande volontà a riequilibrare le sorti del match, ma non è bastato a testimonianza del fatto che ora più che mai la volontà non basta più e dunque ci vogliono concretezza e cattiveria in campo per vincere.
È dunque crisi nera in casa neroverde ed uscirne non sarà facile a meno che non si correrà ai ripari provando ad operare nel modo giusto nel mercato di dicembre ormai alle porte.
CRONACA
Mister Mariani schiera i suoi con il 4-3-3 che prevede Faella in attacco con Russo e Spina in appoggio, vista l’assenza di Faccini per infortunio. 
La cronaca si apre con un immediato pericolo per la porta di Ronchi al primo minuto: bravissimo il portiere a farsi trovare pronto sulla conclusione volante di Tomassini. Il Chieti ci prova con Faella di testa, ma la palla finisce alta sulla traversa. Al 21′ i cesenati segnano il gol partita: Pasquini mette al centro un pallone invitante che Ferri appoggia per Prati la cui conclusione non lascia scampo a Ronchi. Il direttore di gara fa fatica a gestire un gioco che si fa sempre più nervoso: tante le interruzioni in campo e cominciano a fioccare le ammonizioni. Al 27′ Spina angola troppo la mira e spara fuori. È la squadra romagnola a rendersi però più pericolosa al 29′ con Tomassini che manda alto di testa da buona posizione. Alla mezzora contropiede improvviso dei neroverdi con Albanese che si invola verso la porta, ma il suo diagonale si spegne a lato. Finisce il primo tempo con la squadra ospite in vantaggio.
Ci si attenderebbe una pronta reazione del Chieti alla ripresa delle ostilità, in realtà il secondo tempo sarà avaro di grosse emozioni fino alla mezzora quando un fallo di troppo del neo entrato Trozzo su un avversario (spinta fuori dal campo) provoca un’espulsione del difensore forse eccessiva e le reiterate proteste neroverdi: ne fa le spese capitan Viscido che rimedia il secondo giallo e finisce anche lui negli spogliatoi. Chieti dunque in nove per l’ultimo quarto d’ora di partita. Allo scadere Ronchi è bravissimo a negare il raddoppio degli ospiti su una conclusione di Ferri. È buio pesto in casa neroverde: ci sarà da intervenire sul mercato al meglio per rimediare ad una stagione che finora ha detto fin poco di buono.
TABELLINO:
CHIETI – ROMAGNA CENTRO 0 – 1
Chieti: Ronchi, Ajdini, Tuccia, Viscido, Albanese, Fusaroli, Spina (14′ st Trozzo), Arcaleni (26′ st Alessandroni), Faella, Biondo (20′ st Ceccarelli), Russo A disp.: Mecca, Giacomozzi, Verdicchio, Botticini, Genovese, Cingolani All.: Mariani
Romagna Centro: Bissi, Magrini (42’ st Mazzavillani), Brunetti, Gori (19′ st Amati), Maioli, Paolini, Bussaglia, Pasquini, Ferri, Prati, Tomassini (12′ st Indelicato) A disp.: Giannelli, Salvi, Missiroli, D’Elia, Rava, Grazioso All.: Muccioli
Arbitro: Monaldi (sezione di Macerata)
Assistenti: Donatelli (sezione di Taranto) e Pintaudi (sezione di Pesaro)
Rete: 21′ pt Prati
Ammoniti: Pasquini, Ajdini, Fusaroli, Gori, Maioli, Albanese, Bissi, Paolini
Espulsi: Trozzo, Viscido
Note: Angoli: 2-2. Spettatori 100 circa
INTERVISTE POST PARTITA:
L’ALLENATORE DEL CHIETI ALBERTO MARIANI: “Avrei voluto un altro risultato. Diciamo sempre le stesse cose, ma penso che oggi più che mai i ragazzi abbiano messo tutto ciò che avevano: probabilmente questo non basta per un campionato come la Serie D, bisogna guardare in faccia la realtà. Cade una palla dentro l’area prendiamo gol, ripartiamo finalmente cattivi un paio di volte non segniamo, nel secondo tempo anche in nove abbiamo rischiato di pareggiare, però non basta. Spero di incontrarmi con qualcuno in questi giorni per valutare la situazione anche perché andremo a Campobasso con Viscido e Trozzo squalificati, un paio di ragazzi acciaccati. Non possiamo più andare in giro per l’Italia a fare brutte figure, credo sia arrivato il momento di intervenire. Prima di mollare mi devono ammazzare, non posso uscire così da Chieti: ci sono venuto col cuore e l’anima e non si può uscire con dieci sconfitte”.
L’ALLENATORE DELLA ROMAGNA CENTRO SIMONE MUCCIOLI: “Il peso di dover vincere per forza ci ha schiacciato, ci prendiamo i tre punti, ma dobbiamo migliorare tanto su molti aspetti. Anche noi siamo una squadra giovane come il Chieti, dobbiamo crescere e maturare. Ci godiamo una vittoria che per noi è vitale”.